Biancaneve secondo Matteo...
Matteo è il figlio di Annalisa, che cura il blog:
Matteo è un bambino di poco meno di 5 anni e una sera prima di mettersi a letto ha raccontato alla sua mamma la storia di Biancaneve...
FattiDiC'Arte non ha resistito alla Biancaneve del piccolo Matteo e ha deciso perciò di pubblicarla, per condividere con voi un pizzico della genialità di Matteo.
C'era una volta....
La regina voleva essere la piu’ bella..e cosi dice al cacciatore..vai a portami il cuore di Biancaneve. Siccome senza cuore non si vive, se vedo il cuore….so che è morta. Capito?......
Allora....il cacciatore che non voleva ucciderla disse a Biancaneve: " Vai fuggi nel bosco…e lei fuggio’.
Nel bosco era buio e vedeva tanti occhi cattivi, allora si mettò giu’ con la testa nell’erba …sai per non vedere…. Ma per fortuna erano solo gli animali del bosco
Ma dopo poco il sole aveva fatto luce su tutto..e lei camminò nel bosco fino ad una casa.
Entro’ dentro e vide un casino incredibile..riordino’ e poi stanca morta di addormento’. Arrivarano i sette nani….e si arrabbiarono perché qualcuno aveva messo le mani in tutte le loro cose, ma poi dissero..basta ..non facciamo baccano che ci stanno leggendo….shhhhh
Biancaneve si sveglio’ e disse…gnomi… e loro ..non siamo gnomi ..siamo nani…e Biancaneve disse …è la stessa..gnomo e nano è per dire che siete piccoli senza essere bimbi.
Allora fecero amicizia…e dissero’.-…non facciamo la storia tanto lunga che altrimenti i bambini che ci leggono si addormentano prima di arrivare alla fine…. E cosi..Biancaneve mangio’ la mela che gli aveva dato la regina che era diventata una strega…che era velenosa.
Caddo’ per terra e si addormento’ e tutti le stavano intorno per vedere come mai dormiva anche se era giorno.
Allora arrivo’ il principe, la bacio’ , la sveglio’ e se la porto’ via…
E tutti nel bosco erano contenti….gli gnomi contenti….gli scoiattoli contenti….
Erano contenti perché lei era noiosa che riordinava sempre tutto….
(Le immagini appartengono alle Fiabe di FattiDiC'Arte (clicca qui per vedere le altre fiabe), la storia è su gentile concessione di Annalisa)